Pages

24 maggio 2010

I racconti di Nojoum

11

Era una fantastica notte di luna piena.
Il cielo costellato di stelle emanava un qualcosa di magico.
Di fronte a me una lunga scalinata in marmo bianco ed in cima una fontana che spruzzava un fiotto di acqua candida e cristallina, cespugli magicamente colorati di blu, fiori rosa emanavano uno fantastico profumo, un uccellino cinguettava versi d'amore nella sua gabbietta rosa e avorio ai piedi della scalinata, lampade rosa ai lati della scala.
image
Più in la una magnifica panchina celeste con un grazioso cuscino ricamato a mano,qua e la come spuntati dal nulla magnifici cespugli rosa e delle farfalline che danzavano in lode all'amore.
Vidi un pesce saltare fuori dall'acqua, mi avvicinai e vidi uno splendido laghetto in pietra grigia, ninfee che sembrava pregassero alla luna, tanti pesciolini rossi che si rincorrevano felici in quell'acqua profumata.
Una brezza leggera mi riportò alla realtà.
-signorina,signorina!!- mi girai per capire chi mi stesse parlando -dobbiamo fare la foto, è tradizione.- e li mi ricordai del mio splendido principe azzurro.
image
Era vestito di seta bianca, scarpe anch'esse bianche,un piccolo fiorellino rosa appuntato alla giacca, nel taschino il classico fazzolettino anch'esso rosa.
I suoi cappelli mori, i suoi occhi scuri come la notte più profonda, il suo nasino all'insù.
Ancora adesso non riuscivo a capire cosa trovasse in me.
Io che avevo i capelli biondi, e gli occhi azzurri, un cerotto perennemente sulla fronte per nascondere una bruttissima cicatrice che non so come mi feci.
Indossavo un fantastico vestito rosa, i capelli sciolti che mi coprivano leggermente il viso, fantastiche scarpine bianche, orecchini di diamanti presi in prestito dalla nonna
E al polso, come vuole la tradizione il bouquet di roselline rosa e bianche.
Era il più bel giorno della mia vita.
Il mio amato mi prese la mano e ci incamminammo per quella scalinata che tanto mi ricordava le fiabe.
image
Ballammo tutta la notte nell'enorme salone bianco e oro, fra giravolte, caschè, e abbracci passarono le ore... all'improvviso sentii il rintocco della mezzanotte.
Il mio principe mi guardò negli occhi, mi accarezzò il volto e mi disse delle semplici parole che però mi fecero male al cuore...
-non dimenticarmi mai- e mi baciò con tutta la passione, con tutto l'amore.
Dai miei occhi uscì una lacrima. sapevo che non l'avrei più rivisto, sapevo che quello sarebbe stato l'ultimo bacio che ci saremmo scambiati.
Lo abbracciai e gli dissi -ti amo-
image
Poi come in un sogno lui scomparve ed io mi ritrovai da sola in quella sala da ballo a ringraziare il fato che me lo fece salutare.
Condividi

14 commenti:

Camilla B. ha detto...

Praticamente una "Cenerentola" ma al contrario. =(( ha mica lasciato una scarpetta, il principe? :((

Che bello Noj! :X

Anonimo ha detto...

oh nojoum che tenerezza...bellissimo racconto brava!!!! fleur des lys

lei ha detto...

davvero bellissimo anche se mooolto triste =((

Maccy&Jasmine ha detto...

bello!!!!!!!!!ma che tristezza però! :( per ora ho bisogno di storie a lieto fine!

Olojin Fay Fangoria ha detto...

Bellissimoooo! Brava la Noj!

Gabriele Stefani ha detto...

Direi fantastico!!!! By Gabry

Antonella Antonelli ha detto...

Brava Nojoum, storia delicata anche se un po' triste che lascia trasparire la tua grandissima sensibilità d'animo :)

Fa ha detto...

Che onore per la mia Fafina essere protagonista di una delle bellissime storie di Nojoum... stupenda, magnifica!! Complimenti Noj cara!!!!

Lokum ha detto...

Ma io così piango, però ..;_;

Anonimo ha detto...

molto bello :)

almeno per un attimo un sogno ha accarezzato il cuore.

un sorriso, Paola (e Rosetta)

♥♫♥♫♥♫nojoum.leil♥♫♥♫♥♫ ha detto...

Grassiee Paolaaaa e Rosettaa muaaaa muaaa muaa

Anonimo ha detto...

sei molto dolce.

♥♫♥♫♥♫nojoum.leil♥♫♥♫♥♫ ha detto...

grassieee XD

Unknown ha detto...

Che ricordi 💙

:)) ;)) ;;) :D ;) :p :(( :) :( :X =(( :-o :-/ :-* :| 8-} :)] ~x( :-t b-( :-L x( =))

Posta un commento